Misure di sicurezza

Un primo riferimento alle misure di sicurezza è contenuto nel disposto dell’art. 22 del GDPR, il quale dispone che il titolare del trattamento dei dati personali debba adottare delle misure tecniche e organizzative idonee al fine di assicurare, ed essere poi in grado di dimostrare, che il trattamento dei dati personali è realizzato in modo conforme alla disciplina dettata dal Regolamento stesso. Questa norma è, in particolare, in linea con il principio della responsabilizzazione (c.d. accountability) che sta alla base del nuovo approccio promosso dal Regolamento europeo.

Facendo poi un passo più avanti, l’art. 32 del GDPR si occupa nello specifico della sicurezza del trattamento dei dati personali (“Tenendo conto dello stato dell’arte e dei costi di attuazione, nonché della natura, dell’oggetto, del contesto e delle finalità del trattamento, come anche del rischio di varia probabilità e gravità per i diritti e le libertà delle persone fisiche, il titolare del trattamento e il responsabile del trattamento mettono in atto misure tecniche e organizzative adeguate per garantire un livello di sicurezza adeguato al rischio”), che dovrà essere garantita attraverso l’adozione di una serie di misure concrete.

Secondo questa norma, infatti, il titolare e il responsabile del trattamento dei dati personali dovranno predisporre ed attuare delle misure tecniche e organizzative idonee a garantire un livello di sicurezza adeguato al rischio. Per fare questo essi dovranno tenere debitamente conto dell’attuale stato dell’arte (della tecnologica disponibile, dei sistemi informatici, ecc), dei costi di attuazione, della natura dei dati e dei meccanismi adottati, del campo di applicazione, del contesto e delle finalità del trattamento dei dati, oltre che del rischio per i diritti e le libertà delle persone fisiche che può essere più o meno probabile e più o meno alto a seconda di ciascun diverso contesto.

Più nello specifico, alcune delle misure che il titolare o il responsabile del trattamento dei dati potranno concretamente adottare sono, come stabilito dall’art. 32, paragrafo 1:

  1. la pseudonimizzazione e la cifratura dei dati personali;
  2. la capacità di assicurare la continua riservatezza, integrità, disponibilità e resilienza dei sistemi e dei servizi che trattano i dati personali;
  3. la capacità di ripristinare tempestivamente la disponibilità e l’accesso dei dati in caso di incidente fisico o tecnico;
  4. una procedura per provare, verificare e valutare regolarmente l’efficacia delle misure tecniche e organizzative al fine di garantire la sicurezza del trattamento.
HOME GDPR

GA4: nuove dimensioni di data e ora!

Google Analytics 4 ha rilasciato una serie di dimensioni, utilizzabili sia nelle esplorazioni sia nei report standard, molto importanti come data e ora relative agli eventi tracciati. Le diverse dimensioni introdotte permettono di rispondere...

Leggere di più

Marketing e privacy: come acquisire e gestire banche dati clienti in modo conforme al GDPR

Le imprese, per promuovere i loro prodotti e servizi, sviluppano campagne di marketing che prevedono, tra l’altro, anche l’acquisto e l’utilizzo di banche dati...

Leggere di più

Cookie wall sui siti dei giornali, ecco il nodo privacy da chiarire

Si possono mercificare i dati personali? Il tema emerge forte in queste ore: alcuni quotidiani online, come ad esempio, La Repubblica...

Leggere di più

Videosorveglianza e controllo dei dipendenti e il GDPR

Con un recente provvedimento, il Garante privacy ha sanzionato una ditta individuale che utilizzava un impianto di videosorveglianza effettuando un controllo a distanza dell’attività dei dipendenti...

Leggere di più

Viola la privacy scrivere una mail a una lista di destinatari mettendoli tutti ‘per conoscenza’

Sbagliare campo dei destinatari di una e-mail viola la privacy: è vietato dal Gdpr inserire gli indirizzi di posta elettronica tra i destinatari...

Leggere di più

E tu, sei trasparente? Il Decreto Trasparenza e le novità

Il d.lgs n. 104 del 27/06/2022 (cd. decreto trasparenza) in vigore dallo scorso 13 agosto, è intervenuto a disciplinare il diritto all'informazione sugli elementi essenziali del rapporto di lavoro...

Leggere di più

Monitora PA, se l’attivismo fa danni: intervenga il Garante privacy

In mancanza di una nuova decisione di adeguatezza che renda leciti i trasferimenti di dati personali dall’Unione europea verso gli Stati..

Leggere di più

Nuove linee guida sicurezza e protezione dei dati dei dispositivi IoT

Si tratta di una linea guida, lungamente attesa, che va ad integrare l’impianto sempre più complesso degli standard della famiglia..

Leggere di più